»»Shinichi-Kudo«« |
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| Trama: CITAZIONE La storia si apre con la visita della signorina Mary Morstan. Ella racconta all'investigatore della sua storia e della storia del padre. Quest'ultimo, durante uno dei suoi viaggi trova un grandissimo tesoro. Pochi mesi addietro egli dice alla figlia che sarebbe tornato ma non si ebbero più notizie di lui. In cambio ogni anno, nello stesso giorno la ragazza riceveva una preziosissima perla. La signorina Morstan si è recata da Holmes perché il donatore delle perle l’aveva invitata a casa sua per parlarle. L’investigatore e l’aiutante Watson si recano insieme alla signorina. Vengono ricevuti dal Signor Thaddeus Sholto. Il padre di questi era amico del padre di Mary. Essi avevano trovato il tesoro ma involontariamente il padre di Sholto aveva ucciso il Signor Mortsan. Così quando morì anche il padre di Sholto i due figli si spartirono il bottino ed egli decise di regalare le perle alla ragazza. Vi erano però vari misteri dietro a quel tesoro. Infatti il padre di Sholto aveva una grandissima paura verso gli uomini con una gamba sola ed il giorno della sua morte era arrivata una strana lettera firmata “il segno dei quattro”. La sera stessa della visita a Thaddeus, Holmes, la ragazza, lo stesso Sholto e Watson si recano alla casa del fratello di Sholto che aveva ritrovato il tesoro nascosto dal padre. Li aspetta però una brutta sorpresa: egli era stato assassinato in camera sua e gli era stato sottratto il tesoro. Era morto a causa di una freccia intinta nel veleno. Sul luogo vi sono ben pochi indizi: primo fra tutti sono delle impronte di indigeno lasciate su tutto il pavimento. In seguito scopre un’impronta di una gamba di legno. Quindi vi erano stati ben due assassini! Sherlock Holmes segue le tracce dell’indigeno ma non serve a nulla. Infatti egli era già scappato con una nave. In breve tempo Holmes scopre gli assassini ma non riesce a comprendere il movente. A seguito di numerosi inseguimenti riesce ad arrestare l’uomo dalla gamba di legno e ad uccidere l’indigeno. Prima di essere arrestato, l'uomo lancia in mare il bottino. L’uomo dalla gamba di legno racconta in seguito che il tesoro gli spettava poiché era stato lui insieme ad altri tre suoi compagni a trovarlo e portarlo nel suo paese dopo tante fatiche. Era quindi quello il segno dei quattro. Quattro erano gli uomini che avevano trovato il tesoro. In seguito il padre di Mary e Sholto rubarono il tesoro e l’uomo dalla gamba di legno voleva riprenderselo a tutti i costi. Dice infine che non era sua intenzione uccidere il fratello di Sholto ma il suo amico indigeno l’aveva assassinato senza pietà. Alla fine del romanzo Watson si fidanza con la signorina Morstan. Il romanzo è uno dei capolavori più ben realizzati da parte di Doyle, e ovviamente dopo la prima intro con "Uno studio in rosso", quest'opera è davvero degna di successo, molto più largo rispetto al precedente! Io essendo un ammiratore di Doyle l'ho letto in due giorni, forse lo rileggo fra un po' di tempo, visto che le opere di Doyle le ho finite tutte ^^ Voi come lo avete trovato ?
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