Come già detto altrove, purtroppo Moriarty non guadagna le mie simpatie, quindi è assai probabile che io sia di parte nel dire la mia
Comunque, per come la vedo io, Moriarty, se posso apprezzarne la qualità come personaggio e antagonista per eccellenza, non lo trovo superiore a Holmes, nemmeno in "pochi aspetti", anzi.
Non mi riferisco alla morale, al fatto che sia un criminale, mi riferisco proprio al fatto che tutto ciò che architetta viene scoperto e divelto dal detective. Se le due menti in questione fossero almeno a un livello paritario, per dirla con il signor Spock «avrei ottenuto uno stallo dietro l'altro» (Star Trek TOS,
Corte marziale). E invece Holmes sventa ad uno ad uno tutti i piani di Moriarty: o il nostro è particolamente fortunato, oppure forse i piani del professore vanno benissimo per incastrare chiunque dotato di intelligenza normale, ma non qualcuno dotato di un talento un po' superiore.
Moriarty è scaltro, è acculturato, Holmes lo ammira. Fa bene, mai sottovalutare l'avversario, ma come parte fuori causa posso dire che non merita poi l'ammirazione incondizionata di Holmes per questa sua fantomatica intelligenza. Moriarty ha su Holmes un unico vantaggio: l'esperienza. Moriarty è anziano, Holmes è giovane. Il professore ha dalla sua anni e anni di esperienza che lo rendono molto pericoloso, e un notevole sangue freddo che dopotutto Holmes non ha. Per il resto... mmmh, mi dissocio dall'ammirazione moriarteggiante.