Il VERO Sherlock Holmes

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† B.B. †
view post Posted on 26/1/2010, 08:56     +1   -1




Dunque,credo che qui tutti sappiano che S.H. è stato basato sul personaggio realmente esistito Joseph Bell,anche se molti credono o pensano che S.H. sia in effetti esistito.Comunque,al momento non voglio parlare di questo,voglio solamente darvi più informazioni,se già non le avete tutte,sul Dottor Joseph Bell,ma dato che sono le 9 di mattina ed io non ho ancora dormito nemmeno un secondo,non starò qui a farvi il riassunto,ma farò copia-incolla da wikipedia :D

CITAZIONE
Joseph Bell (2 dicembre 1837 – 4 ottobre 1911) è stato un medico britannico, docente di medicina presso l'Università di Edimburgo. Joseph Bell nacque ad Edimburgo il 2 dicembre 1837. egli fu l'ultimo rappresentante di una dinastia che praticava la chirurgia ad Edimburgo da oltre 150 anni, il cui fondatore fu un certo Benjamin Bell. come il padre studiò alla locale università di medicina e vi si laureò nel 1858, a soli 21 anni con una tesi sul cancro epiteliale. Da testimonianze di suoi contemporanei è accertato che fu un ottimo chirurgo e una statistica relativa al maggio 1883 rileva che egli perse solo 3 pazienti su 67 interventi effettuati. Bell è noto poiché ebbe come allievo Arthur Conan Doyle, al quale ispirò il personaggio di Sherlock Holmes. Infatti nelle sue lezioni era solito sottolineare l'importanza dell'osservazione nell'esprimere una diagnosi e lo dimostrava esaminando uno sconosciuto ed indovinandone, in base all'aspetto, l'occupazione e le recenti attività.

Un celeberrimo caso narrato da Sir Arthur Conan Doyle nella sua autobiografia dimostra come Bell insegnasse ai propri studenti l'arte della deduzione:

« "Certo, voi siete un militare, e più precisamente un sottufficiale", disse il dottor Bell ad un suo paziente, "ed avete prestato servizio alle Bermude. Ora, Signori, come faccio a saperlo? È entrato nella stanza senza togliersi il cappello, come se entrasse in fureria, da cui ne ho dedotto che era un militare. L'aria leggermente autoritaria, abbinata all'età, mi ha fatto supporre che fosse un sottufficiale. Per finire, l'eruzione cutanea sulla fronte mi ha indicato che era stato alle Bermude, in quanto quel tipo di infezione della pelle colpisce solo in quel luogo". »


Un'altra, sempre contenuta nell'autobiografia, recita così:

« Il dottor Bell fece entrare un paziente. Appena lo vide, disse: "Ve la siete goduta la passeggiata a West Rings? come faccio a saperlo? Semplice. C'è della terra rossa sulle vostre scarpe e quella è l'unica zona dei dintorni in cui c'è quel tipo di suolo". »


Conan Doyle usò poi questa deduzione in uno dei suoi racconti, Cinque semi d'arancio, incluso nella raccolta Le avventure di Sherlock Holmes.

Morì il 4 ottobre 1911. Dalla lunga epigrafe pubblicata dall'Edimburgh Medical Journal emerge che Bell era un uomo molto religioso, conservatore, illuminato in politica e gentiluomo colto e brillante che parlava in epigrammi, che sapeva usare il bisturi e le parole in modo abile ed efficace.

 
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»»Shinichi-Kudo««
view post Posted on 27/1/2010, 19:39     +1   -1




In "Tutto SH" nell'intro si accenna brevemente a questa persona. Ma i miei vecchi neuroni curiosi ne hanno cercato il passato e alla fine sono andato e leggere su wikipedia. Comunque è un topic interessante, Bell è una persona conosciuta da pochi.

Edited by Sherlock - 21/3/2011, 19:27
 
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† B.B. †
view post Posted on 27/1/2010, 19:50     +1   -1




appunto,quindi si può dire che Sherlock Holmes in un certo senso è esistito,ovvio,non lui lui,ma una persona simile,vediamo anche alcune citazioni di joseph bell:

CITAZIONE
"Certo, voi siete un militare, e più precisamente un sottufficiale", disse il dottor Bell ad un suo paziente, "ed avete prestato servizio alle Bermude. Ora, Signori, come faccio a saperlo? È entrato nella stanza senza togliersi il cappello, come se entrasse in fureria, da cui ne ho dedotto che era un militare. L'aria leggermente autoritaria, abbinata all'età, mi ha fatto supporre che fosse un sottufficiale. Per finire, l'eruzione cutanea sulla fronte mi ha indicato che era stato alle Bermude, in quanto quel tipo di infezione della pelle colpisce solo in quel luogo".

Questa la vediamo utilizzata ad esempio proprio all'inizio quando Holmes dice "Vedo che è stato in Afghanistan",inoltre il sottoufficiale viene nominato dopo,quando Holmes dice "Intende quel sergente di marina a riposo?".Oppure anche nell'incontro tra Mycroft e Sherlock,ne "L'interprete greco"

Inoltre:

CITAZIONE
Il dottor Bell fece entrare un paziente. Appena lo vide, disse: "Ve la siete goduta la passeggiata a West Rings? come faccio a saperlo? Semplice. C'è della terra rossa sulle vostre scarpe e quella è l'unica zona dei dintorni in cui c'è quel tipo di suolo".

Questa la notiamo invece quando Holmes stupisce Watson [come sempre del resto xD] nel capitolo "la scienza della deduzione" contenuto ne "Il segno dei quattro",quando gli mostra le differenze tra osservazione e deduzione:
"Per esempio,l'osservazione mi dice che oggi lei si è recato all'ufficio postale di [non ricordo il nome xD].Ma la deduzione mi dice che una volta li lei ha spedito un telegramma".E gli spiega anche che l'osservazione gli ha detto che sotto le suole di Watson c'è del terriccio rosso,ed essendo il terreno postale appena stato disossato,e dato che quel tipo di terriccio era presente solo in quel luogo,ha capito che si era recato all'ufficio postale [osservazione].Ma la deduzione gli ha detto che dato che Watson non ha scritto nè lettere nè niente,poteva solo aver spedito un telegramma.Come si dice:

Una volta eliminato l'impossibile,quello che resta per quanto improbabile,deve per forza essere la verità
 
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Uruz90
view post Posted on 15/3/2010, 22:55     +1   -1




Eppure è grazie a questo personaggio se esite sherlock holmes.....

Ritengo che anche joseph possa essere definito come un parente di holmes xd
 
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Saitec
view post Posted on 16/3/2010, 14:31     +1   -1




CITAZIONE (Uruz90 @ 15/3/2010, 22:55)
Ritengo che anche joseph possa essere definito come un parente di holmes xd

O forse una sua "realizzazione" nel mondo reale.




 
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*LadyHolmes_91*
view post Posted on 21/6/2010, 21:21     +1   -1




Certo che pensare che il nostro mito possa essere esistito davvero è..un pensiero fantastico *____*
 
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holmes98
view post Posted on 22/6/2010, 11:33     +1   -1




sicuro..... è proprio holmes in persona (o quasi)
 
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Uruz90
view post Posted on 22/6/2010, 18:43     +1   -1




Io comunque non credo che fra Holmes e Joseph Bell fosssero così uguali, per me Doyle è partito dall'originale, poi lo ha adattato in base alle proprie preferenze e aspettative.

Edited by Uruz90 - 17/3/2011, 11:34
 
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*LadyHolmes_91*
view post Posted on 22/6/2010, 18:44     +1   -1




Concordo! dubito che Joseph Bell avesse tutte le caratteristiche che vediamo in Holmes!
 
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holmes98
view post Posted on 22/6/2010, 19:47     +1   -1




bè questo è certo, holmes è unico ed inimitabile però la caratteristica della deduzione (questo è il mio parere) è sicuramente ispirata a Joseph Bell....
 
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Uruz90
view post Posted on 17/3/2011, 11:51     +1   -1




Ecco la sua foto
image

Intanto posta un curioso articolo, tradotto da me,della famosa wikipedia inglese (chissà se è tutto vero)
CITAZIONE
Doyle disse che il personaggio di Holmes è stato ispirato dal dottor Joseph Bell, per il quale Doyle aveva lavorato come impiegato presso il Royal Infirmary di Edimburgo. Come Holmes, Bell era noto per trarre stupefacenti conclusioni dalle più piccole osservazioni.
Sir Henry Littlejohn, Docente di Medicina Legale e Sanità Pubblica presso il Royal College of Surgeons di Edimburgo, è anche citato come fonte per Holmes. Littlejohn ha prestato servizio come chirurgo per lapolizia e Ussicile Medico della Salute di Edimburgo, fornendo a Doyle un legame tra ricerca medica e la rilevazione del crimine.
Ben Macintyre ha formulato la teoria che Arthur Conan Doyle, essendo un giocatore di cricket acuto, abbia unito i nomi di due giocatori di Norwich di cricket: Mordecai Sherwin e Frank Shacklock, per ottenere il nome di "Sherlock"

 
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holmes98
view post Posted on 17/3/2011, 13:53     +1   -1




figo, quante cose. io penso che sia stato davvero bell a ispirare doyle
 
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steg
view post Posted on 20/3/2011, 21:46     +1   -1




A model or the model for Sherlock Holmes? Ovvero: una biografia holmesiana per Joseph Bell.
di Gabriele Mazzoni
Sherlock Holmes: l’uomo che può vantare il maggior numero di imitazioni, nella fantasia come nella vita reale. Inutile sottolineare che ho volutamente detto “l’uomo” e non “il personaggio”, da buon fondamentalista holmesiano. Come... vi domandate ancora cos’è un “fondamentalista holmesiano??!! Ma è colui che crede… ma che dico “crede”… che è convinto, ed ha le prove, che Sherlock Holmes sia realmente esistito e non, come qualche sparuto vorrebbe sostenere, che sia frutto della fantasia di qualcuno. Il fondamentalista “sa”, per esempio, che tutte quelle immagini di uomini col “deerstalker”, il copricapo informale di Holmes, che sono presenti nei coevi racconti non holmesiani pubblicati sullo Strand Magazine dei primi anni novanta dell’800, sono già decine di imitazioni del modo di vestire del Nostro e non, come potrebbe sembrare, frutto della moda del tempo acquisita ed immortalata “anche” dai disegni di Sidney Paget… E così via, elemento dopo elemento, si possono annoverare tutti i tentativi di imitazione, o semplicemente tutti gli usi del modello holmesiano, a partire dai primi più famosi come Le Avventure di Picklock Holes, del 1893, fino alla più famosa recente serie televisiva del Dr. House. Ma sarà possibile conciliare la tesi fondamentalista con quella fantastica? Sarà possibile mettere tutti d’accordo? Beh, ci posso provare, con un piccolo artificio, che al di là del Grande Gioco rende pieno merito ad un grande Uomo. Mi riferisco al fatto che il nostro beneamato Investigatore non sia altro che il nome d’arte di Joseph Bell, il “vero” Sherlock Holmes; colui che ne aveva tutte le caratteristiche nella vita reale e che lo ha influenzato… pardon… ne ha posseduto tutte le caratteristiche, a tal punto che nessuno potrà mai negare che sia esistito un uomo con tale acume e intelligenza. Che si chiamasse Joseph o Sherlock, poco importa quindi, ed ecco che il tentativo di conciliazione può riuscire. Ma andiamo per ordine. Tutti sappiamo che Joseph Bell fu un insigne chirurgo della Clinica Universitaria di Edimburgo, come si direbbe oggi, cioè del prestigioso Royal Infirmary of Edinburgh. Ma chi era in realtà Bell? Che doti particolari aveva? Il modo migliore per capirlo non è quello di stilare una biografia tradizionale: nato a… vissuto a… ecc., ma è certamente quello di trovarne tracce, aneddoti, descrizioni, documenti che ne caratterizzino gli aspetti a noi più cari...(...segue)

...chi fosse interessato/a a sapere come va a finire, può leggere l'importante lavoro di Gabriele sul numero 20 dello Strand Magazine, organo dell'associazione Uno Studio in Holmes...
 
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12 replies since 26/1/2010, 08:56   526 views
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