Holmes e il pensiero laterale

L'esempio classico di una persona che usa il pensiero laterale è il personaggio di Sherlock Holmes, il consulente investigativo nato dalla fantasia di Sir Arthur Conan Doyle. La sua straordinaria capacità di trovare la soluzione a problemi altrimenti insolubili era dovuta alla sua abilità nell'osservare i fatti di una situazione, senza fare presupposti iniziali. Usando il pensiero laterale, egli spezzettava gli elementi di un problema o di una situazione e li riordinava in un modello apparentemente casuale, per arrivare a una visione diversa della situazione e quindi a una possibile soluzione. Il pensiero laterale perciò può definirsi come puro ragionamento deduttivo. Il Dottor Watson invece agiva procedendo lungo le linee del pensiero cristallizzato basato su preconcetti… Il pensiero laterale è creativo e dinamico ed incorpora le proprietà del pensiero associativo, quindi la capacità di raccogliere e riallineare significati, così come il pensiero lineare comporta l'abilità di procedere lungo una linea di pensiero fino a una conclusione.

ahahahah si,inizialmente c'era scritto "detective" xDxD
comunque è vero,Holmes guarda sempre le cose da un'altra angolazione,ad esempio nel segno dei quattro watson gli dice di esaminare il fiume,ma guardando le cose da un'altra angolazione,Holmes afferma che è una pessima idea.Inoltre il normale tipo di pensiero,si impone di guardare le cose solamente dal proprio punto di vista,invece Holmes lo si sente spesso dire "Mi sono immedesimato in lui..." anche questo semplice immedesimarsi in qualcun altro è pensiero laterale,in quanto non osservi più le cose dalla tua angolazione,ma da quella di un individuo esterno