Holmes era tanto acculturato sul crimine & derivati quanto ignorante su molte altre cose [non era a conoscenza ad esempio della teoria copernicana],ma non sono qui per parlare delle sue lacune,ma delle sue conoscenze.Avendo molto a cuore una professione che si occupa del crimine,io stesso ho cercato e ricercato cose di vario genere,senza successo però.Cose del tipo l'influenza dell'attività lavorativa sulla dimensione e la forma delle mani.Ovvio che seppur a grandi linee quasi tutti,osservando con attenzione le mani di una persona riusciamo [a grandi linee appunto] a risalire alla sua professione.Però,specificare la professione è un altro discorso.C'è una professione in particolare che da molti spunti per,come la chiama lui "osservazione e deduzione".Quella del fabbro.Lo dico perchè mio padre appunto è un fabbro,e sono quindi consapevole della differenza tra una mano comune e la mano di un fabbro.Dovete sapere che a stretto contatto con il ferro,a lungo andare,la polvere ferrosa viene rilasciata [in moderate dosi,ma costantemente] sulle punte interne ed esterne delle dita.Inizialmente va via ma [a lungo andare appunto] viene ad accumularsi sempre più,e quindi è difficile riuscire a non avere nemmeno una punta di polvere ferrosa sulle dita.Ovviamente vi sarà anche un ingrandimento della dimensione,in quanto il fabbro è un lavoro manuale e solleva molti pesi,e da qui si potrebbe,sempre a grandi linee,riuscire a definire se l'individuo è mancino o no.Purtroppo però,ci sono molte persone [come me] che pur essendo destromani,quando esercitano lavori manuali,danno più forza sulla sinistra.Non nego che siano rari i casi,però è comunque una cosa che potrebbe compromettere la nostra "osservazione e deduzione".Ciò che si può dire è una cosa che ora svantaggia.Ovvero,un tempo,precisamente ai tempi di conan doyle,e anche dopo,un uomo o anche una donna,passeggiava tranquillamente nel suo consueto abito da lavoro.Quindi era più semplice intuirne la professione esatta.Ma al giorno d'oggi ognuno [a meno che non si tratti di individui molto sporchi] preferisce cambiarsi [per fortuna e purtroppo.Per fortuna riguardo l'igiene personale,purtroppo perchè limita molto il potere di osservazione e deduzione] che andare in giro tranquillamente in abito da lavoro.Quindi,come possiamo riconoscere un operaio da un lavoratore d'ufficio?Possiamo notare l' "inspessimento" delle mani certo,ma risalire alla professione esatta è mooolto difficile.Inoltre,con l'imporsi dei computer,anche le vecchie traccie di biro sono scomparsi,del tutto o quasi.Ovvio che ad un attento esame su di me,si potrebbe capire se io abbia usato di consueto la biro in questi ultimi tempi.Infatti io non tengo la biro normalmente,bensì la tengo in modo che la sua "gamba" di plastica poggi e faccia pressione sull'anulare destro.E questo mi porta ad avere costantemente un callo sul lato interno dello stesso.Però,è anche vero che molti [se non tutti] hanno ancora il vizio di scrivere i propri impegni su fogliettini di carta o block-notes,in modo da non dover accendere il computer ad ogni momento.Bene questo per quanto riguarda la professione,ora parliamo dell'interpretazione delle orme.Questo è un campo molto interessante,dal punto di vista del semplice dilettante [anche se dovrebbe esserlo anche del professionista].Da un'impronta si può infatti,risalire al peso ed all'altezza della persona.Ovvio,non è una cosa semplice,ma dopo lunghi e schematici studi,si acquisisce una certa conoscenza riguardo questo campo.L'altezza la si definisce dalla lunghezza del passo,in quanto dubito seriamente che una persona alta un metro riesca a fare un passo di un metro e mezzo
. In un "caso" potrebbe essere che,una persona a conoscenza di questa cosa,voglia diciamo,confondere le idee alla polizia investigativa [cosa che oggi riesce perfettamente xD] e quindi faccia appositamente dei passi più lunghi rispetto alla sua media normale.Ovvio che è un'ipotesi quasi impossibile [ahimè,purtroppo anche i criminali oggi non hanno più fantasia
] ma non è comunque da escludere a priori.E quindi come la si riconosce?Un modo potrebbe essere quello di confrontare la profondità del punto in cui poggia il tallone.Infatti,sebbene l'impronta del tallone sia più marcata delle punte quando si cammina,e viceversa sia meno marcata delle punte quando si corre,se provate a fare il cosidetto "passo più lungo della gamba" noterete appoggierete il piede in modo quasi verticale,dando molta più spinta sul tallone "imprimendo" quindi la vostra orma bene nel terreno.Inoltre,tenendo il piede in quella posizione,anche la forma dell'orma del tallone varia.Camminando normalmente infatti lo si poggierà molto di più,e quindi sarà più circolare,camminando allo scopo di sviare,ovvero facendo il passo più lungo della gamba,lo imprimerete in maniera meno "lunga",ovvero lascerete un piccolo solco,invece di un grande solco [perdonate ma non sapevo come spiegarlo meglio xD].E fin qui abbiamo parlato dell'altezza,ora vediamo di saperne di più sulle dimensioni,direi che è piuttosto semplice spiegare però qui dobbiamo applicare la regola "Più facile dirlo che farlo",infatti la teoria è difficile,la pratica un pò meno xD .Possiamo dire che un piede pesante dia una profondità maggiore rispetto ad un piede leggero,piede pesante corrisponde a persona pesante e piede leggero a persona leggera.Naturalmente non sto dicendo che una persona pesante sprofondi giù di 20 metri mentre uno leggero sfiori appena il suolo,la differenza non è molto notevole,per questo è più facile dirlo che farlo.Ancora una cosa,prendendo come spunto "Uno studio in rosso",si vede Holmes che afferma che il cavallo che trainava la carrozza aveva tre ferri vecchi ed un ferro nuovo.Perchè?Per la nitidezza del segno sul fango [se ricordate aveva piovuto].Questo lo si può applicare anche,molto grossolanamente sulle scarpe.E' più facile riconoscerlo nelle scarpe di marca,in quanto il più delle volte sotto la suola vi è sempre,o quasi,il simbolo della marca appunto [le nike ad esempio].Quindi si potrebbe capire,attraverso l'accurata osservazione della nitidezza di questo simbolo,se la scarpa sia nuova od usata.Molto difficile certo,ma anche molto interessante.
Fin qui abbiamo parlato delle mani e dei piedi,ora passiamo alle ceneri di tabacco.Come dice Holmes,se si sa che il colpevole sia qualcuno che fuma un lunkah indiano si restringe molto il campo,però è riuscire a riconoscere chi fuma un lunkah indiano che è difficile.Sebbene io sia un tabaccodipendente ed anche se ho passato molto tempo in mezzo a sigari e sigarette,trovo mega difficile riuscire a riconoscere la cenere di una sigaretta da un'altra.Questo è abbastanza semplice tra sigaro e sigaretta,in quanto la cenere della sigaretta è solitamente grigio scuro e con "scorie" nere,mentre quella del sigaro è grigio chiara ed a tinta unita.Però riuscire a riconoscere,addirittura a colpo d'occhio una cenere da un'altra è un altro discorso.
Spero di avere interessato almeno qualcuno
