Il travestimento, tecnica d'indagine usata ieri e oggi

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Saitec
view post Posted on 13/2/2010, 16:09     +1   +1   -1




Indubbiamente leggendo le imprese di Holmes si nota un suo metodo molto particolare, che molti altri protagonisti di gialli non usano, o usano molto meno:

Il travestimento.

Molto spesso Holmes travestendosi "diventa un'altra persona", trasformandosi in marinaio, vagabondo, ecc., soprattutto nei racconti brevi ("Uno scandalo in Boemia", "L'avventura del diadema di berilli", ecc.). I travestimenti di Holmes risultano particolarmente efficaci (una volta è addirittura entrato nel suo studio travestito senza che Watson o Lestrade l riconoscessero) soprattutto grazie alla grande abilità di attore di Holmes. Infatti Holmes è in grado non solo di sembrare l'individuo che interpreta "esternamente" ossia con un'apparenza perfetta, ma entra anche psicologicamente nel personaggio che interpreta, parlando come lui (in parola e tono), e poprio grazie a questo non viene riconosciuto.

Al giorno d'oggi il travestimento è molto più facile da realizzare di allora, grazie alle innovazioni tecnologiche e scientifiche e per questo oggi per travestimento si intende più fingersi qualcuno che non si è, ed è molto più facile apparire un'altra persona "all'esterno", ma riane il problema dell'apparenza "all'interno", ossia entrare psicologicamente nel personaggio che si finge. Oggi il travestimento è usato nelle indagini nella forma di mandare agenti "in incognito" o "in borghese". Nel primo caso un'agente delle forze dell'ordine viene inviato all'interno di un ambiente criminale al fine di raccogliere prove per sgominare i criminali, mentre con il secondo termine si intende agenti in abiti civili, proprio per non essere riconosciuti come agenti, mandati a sorvegliare qualcuno senza destare sospetti.

Ritengo che la prima delle due tecniche di indagine sia più vicina al travestimento concepito da Holmes, e da lui utilizzato al suo periodo.



 
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»»Sherlock-Holmes««
view post Posted on 13/2/2010, 19:15     +1   -1




Dobbiamo riconoscere il fatto che il metodo di Holmes è straordinario e quasi ineguagliabile. Il suo modo di immergersi nella psicologia del personaggio interpretato è davvero singolare. Il fatto è però che avere questo talento non solo è difficile, nel primo caso (Holmes) siamo in un mondo fantastico, dove anche se viene rappresentato un ambiente verosimile, le abilità dei personaggi sono di pura invenzione. Ma comunque sia l'ideatore di questo carattere Holmesiano è Doyle, quindi egli stesso ha un abilità molto spiccata.
Al contrario avere le stesse abilità psico-fisiche di Holmes nel mondo reale è molto difficile anche se non impossibile. A conclusione di fatti questa abilità resta comunque una delle più affascinanti che una persona possa avere.
 
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Uruz90
view post Posted on 3/6/2010, 22:07     +1   -1




Questo stratagemma, secondo me dimostra che per scoprire la verità è necessario anche ingannare le persone. Infatti, travestendosi, Holmes riesce sia pedinare senza essere scoperto e sia a ottenere tranquillamente informazioni e giudizi degli altri perche si comportano in maniera più naturale e trasparente rispetto ad una discussione con la polizia.

Inoltre, questa sua dote è fondamentale per ingannare i criminali e anche per salvarsi la vita!
Penso che nella realtà, il travestimento sia più utilizzato di quanto ci immaginiamo dagli agenti in borghese e dai servizi segreti, però ritengo che se questo stratagemma è attuato da un agente che sia anche un buon attore dal sangue freddo, i risultati siano di conseguenza molto fruttuosi.
 
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2 replies since 13/2/2010, 16:09   300 views
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