Sherlock™ |
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| Ieri, leggevo un libro di Piero Angela, nel quale veniva spiegato il paranormale, e fenomeni in "apparenza" mistici. In sunto parla dei trucchi dei maghi e dei ciarlatani. Si sa, un fisico, un chimico o un biologo sono esperti nel loro campo, e così come noi lo siamo nei nostri, tant'è che se ci cimentassimo in imprese ardue, al di fuori della nostra conoscenza, riusciremmo ad ottenere poco. Infatti numerosi premi nobel si sono lasciati abbindolare da queste "Magie", magie dalle quali pure il nostro "fanatico" Doyle rimase abbagliato. Un giorno, per scherno, due bambine dissero a Doyle di aver fotografato nel giardilo di casa loro l'ascesa delle fate e dei folletti nel mondo reale. Doyle, essendo un appasionato del paranormale, decise di seguirle. Le foto mostrate dalle bambine mostravano effettivamente delle fate e degli gnomi, ma era tutto un falso, ovvero erano ritagli di vari giornali e riviste. Doyle, preso così com'era dal "fanatismo" nemmeno si accorse di una cosa così "elementare ... " e tornato a casa, scrisse al "Times" 190 pagine di resoconti e ragionamenti scientifici per dimostrare un avanzata teoria riguardo. Come si può dire: "Spesso anche le menti più colte passano tra l'inganno e la follia" Che ne pensate ?
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