Ellery Queen, Ellery Queen

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DetectiveMary
icon12  view post Posted on 4/6/2010, 16:41     +1   -1




Spero sia questa la sezione giusta ^^

Come ben sapete (o meglio, anche per chi non lo sa), Ellery Queen è lo pseudonimo dei due cugini scrittori: Frederic Dannay e Manfred B. Lee, riconosciuti come due degli autori più significativi della letteratura contemporanea e indiscussi maestri dei "misteri della camera chiusa"; ma è anche il nome del loro celebre eroe, il giallista-detective creato nel 1929.

Da pochi giorni ho acquistato il libro "Il gatto dalle molte code", ho iniziato a svogliare, velocemente, giusto per dare un'occhitina veloce e mi sembra piuttosto interessante. :D

Voialtri che ne pensate? ;)
 
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Uruz90
view post Posted on 4/6/2010, 18:16     +1   -1




Guarda un pò che coincidenza! Anche io ho comprato da poco tale libro, lo ho iniziato a leggere da sabato!

da quanto mi ha appassionato, nonostante il lavoro e altri impegni, lo sto leggendo a grande velocità :rolleyes:
Ti consiglio mary di leggerlo, che lo ritengo ben riuscito ed estremamente interessante.



Posto pure un articolo preso da wikipedia sul detective XD

CITAZIONE
Nato nel 1929, il personaggio di Ellery Queen divenne così famoso che i suoi autori decisero di fondare la rivista Ellery Queen’s Mystery Magazine (nota in italiano come La rivista di Ellery Queen), considerata a lungo una delle più influenti pubblicazioni di letteratura poliziesca in lingua inglese dell’ultimo mezzo secolo. Il personaggio fu creato in occasione del concorso indetto da una rivista per premiare con la pubblicazione la miglior opera prima poliziesca. Dannay e Lee, due cugini ebrei di Brooklyn, decisero di inviare un lavoro firmato con lo stesso nome dato al loro personaggio e vinsero, ma prima che il loro romanzo potesse venir pubblicato, la testata fu ceduta a un altro proprietario, il quale preferì pubblicare il romanzo di un'altra concorrente. I due non si persero d’animo e inviarono il loro romanzo, La poltrona n. 30 (The Roman Hat Mystery, 1929) a svariati editori, fino a trovare quello giusto, Stokes.

Ellery è un giovane giallista nonché investigatore dilettante dalla mente lucida e analitica, laureato all’università di Harvard e interessato al crimine solo per curiosità (infatti non guadagna nulla dalla sua attività di investigatore). Suo padre Richard Queen, di origine irlandese, è ispettore capo della squadra Omicidi della polizia di New York. In moltissimi casi, è proprio Ellery ad aiutare suo padre nelle indagini sui delitti che la squadra da questi diretta deve affrontare.

La poltrona n. 30 definì subito il paradigma dei lavori successivi: un crimine insolito, prove spesso contrastanti, la presenza di Richard Queen e del suo assistente, il sergente Velie; la messa a disposizione del lettore di tutti gli elementi utili a scoprire il colpevole e la conseguente “sfida al lettore” che precedeva la soluzione del caso. Venne inaugurata anche la formula base del titolo (in inglese), che seguiva lo schema The + aggettivo di nazionalità + sostantivo + Mystery (come omaggio ai titoli dei romanzi di S. S. Van Dine con Philo Vance, che seguivano lo schema The + sostantivo + Murder Case). Infatti il secondo libro della coppia fu The French Powder Mystery (Sorpresa a mezzogiorno, 1930).

Se dal padre Richard, irlandese con i piedi per terra, Ellery eredita l’interesse verso il crimine, deve altresì alla madre scomparsa l’intelligenza critica, l’aspetto un po’ snob e soprattutto la necessità di non dover lavorare per mantenersi. Gli autori si ispirarono alla figura distaccata e un po’ cinica di Philo Vance, ma se l’atteggiamento di Ellery Queen nei primi romanzi era parte essenziale del personaggio (si concederà anche qualche avventura galante di tanto in tanto), egli lo perderà via via, tanto che in seguito la sua presenza nei romanzi sarà giustificata solo dal suo ruolo risolutore, senza aggiungere altro colore alle vicende.

Ellery Queen arrivò in Italia negli anni trenta, pubblicato nella collana dei Gialli Mondadori, incontrando subito un largo consenso tra gli appassionati del genere.

 
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1 replies since 4/6/2010, 16:41   126 views
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