*LadyHolmes_91* |
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| Bravo speed! era venuto in mente anche a me di aprire un topic su Sarah.. comincio a dire che questa vicenda mi ha toccato moltissimo. tornavo dall'università il giorno della confessione di Misseri e poco c'è mancato che sbandassi con l'auto quando ho sentito quello che era successo. per i primi momenti me ne sono altamente infischiata del corso giudiziario, pensando soltanto a cosa avesse dovuto sopportare quella povera ragazzina, ma poi mi sono detta che niente le avrebbe mai potuto rendere giustizia quanto la vera soluzione di tutto questo inferno..partendo dal presupposto che quell'uomo è una cosa immonda, credo che con lui abbia collaborato qualcuno. non può aver fatto tutto da solo, e Sarah non sarebbe MAI andata di persona a salutarlo in garage se è vero che aveva ricevuto altre molestie precedentemente a quella che poi si è rivelata l'ultima (ricordiamo il fatto dei famosi 5 euro in regalo da parte dello zio in cambio del suo silenzio e che Sarah rifiutò dicendo "certe cose non si fanno") e in ogni caso lei si confidava con sua cugina, quindi secondo me c'entra tranquillamente qualcosa. se alla fine risulterà che non ha contribuito all'assassinio tanto meglio per lei, ma se invece dovesse venir fuori il contrario, bè..teniamoci pronti. all'inizio credevo che Misseri stesse cercando di coprire qualcuno ("no, io Sarah la sento lontana, non la sento più qui, dev'essere fuori da Avetrana" diceva continuamente come a voler e volersi convincere a cercarla altrove, in modo da evitare che qualcuno sospettasse di lui o della sua famiglia), ma poi ho pensato che non ci sarebbe stata necessità di dire di aver abusato di lei dopo l'omicidio, per coprire qualcuno, sarebbe bastato dire "l'ho uccisa io", senza aggiungere quel particolare orrendo che spero lo tormenti per tutta la vita. se dall'autopsia risulterà che la violenza non c'è stata -da quanto ho capito è parecchio complicato stabilirlo visto che il corpo è stato immerso nell'acqua per 40 giorni- forse ci sarà ancora qualcosa da chiarire. speed, a te.
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